La GAMA (GAme Manufacturers Association), operativa dal 1982, si definisce come l’associazione dei giochi da tavolo non digitali, ma si riconosce per il fatto di aver piazzato a direttore esecutivo Zaria Davis: Consulente di leadership, Ministra della Chiesa Unita di Cristo e Ipnotista della regressione alle vite passate.
È qui che capite che la situazione del settore si è fatta magica.
Di cosa si occupa la GAMA?
Truffe, apparentemente.
Ufficialmente organizza fiere come Origins Game Fair e GAMA Expo, insegna a produrre, promuovere e vendere giochi, e promuove gli interessi comuni, come fare i soldi o fare più soldi.
Al motto “fate quello che dico, non fate quello che faccio”, forse la dirigenza di questa “associazione di categoria” ha preso coscienza della necessità sia di una profonda retrospezione delle proprie scelte passate, che di una forte raccomandazione per quelle future.
L’abilità che le riconosciamo è quella di trovare una persona sola in grado di soddisfare entrambe le necessità con uguale, professionale, cialtroneria.
Un modo interessante per comunicare all’amministrazione Trump che probabilmente i dazi non basteranno per salvare il mercato del gioco made in USA.
Una goccia di fiori di Bach in un mare di cazzate.





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